Tornato in Sud Africa faccio anche ritorno al Kruger Park ma questa volta ci arrivo (e mi aggiro nel parco) con l’auto. Sembra incredibile come a distanza di soli tre mesi la vegetazione abbia portato una così netta trasformazione alla vegetazione tanto da far sembrare il parco completamente diverso da come me lo ricordavo. In compagnia dei miei genitori entro al Kruger a sud e per due giorni (e circa 600 km) andiamo a ‘caccia’ di animali. Alla fine tutti gli animali che popolano il parco risponderanno presente eccetto il leone.
Si parte alla volta dello Zimbabwe e alla frontiera viviamo una vera e propria esperienza idilliaca: veniamo rimbalzati come palline da ping pong da uno sportello all’altro; in uno sportello ci danno i fogli da compilare, nell’altro ci danno i vistai, nell’altro paghiamo, nell’altro compiliamo il primo dei quattro fogli che servono per passare il confine con l’auto propria, ecc. Dopo un po’ più di due ore finalmente entriamo in Zimbabwe dove a sorpresa trovo una bella strada asfaltata che taglia il paese da sud a nord. Il percorso è un po’ monotono visto che è tutto tra due ali d’alberi e le macchine che si incontrano sono veramente molto poche. Ci fermiamo a Gwanda per la notte (circa a metà strada) e dormiamo in un’abitazione privata (i miei genitori vengono fatti dormire nella stanza della ‘Mami’…ovviamente l’acqua dai rubinetti è un optional e ci laviamo alla benemeglio con le riserve acquifere della casa.
Arrivati a Victoria Falls nel pomeriggio del giorno successivo ci facciamo un giretto per la cittadina e il giorno dopo andiamo a vedere le famose cascate rese conosciute al mondo occidentale dal missionario Livingstone. Lo spettacolo che si apre davanti ai nostri occhi è di quelli da togliere il fiato: i fiume Zambesi si riversa in cascate idilliache, il vapore acqueo che si alza dal fondo della valle sembra pioggia e arcobaleni continui sembrano disegnati dove l’acqua cade con un rumore fortissimo. Posso affermre adesso di aver avuto la fortuna di vedere uno degli spettacoli più maestosi che la natura ci offre.
Partiamo alla volta del Botswana ma ancora per tante notti questa visione stupefacente in mezzo alla natura mi accompagnerà nei miei sogni.
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