E così, grazie ad un volo sulla vecchia Unione Sovietica, sono arrivato ad Almaty dove sono in attesa del visto per l’Uzbekistan (che confusione ieri mattina all’ambasciata per capire cosa dovevo fare) dove mi raggiungeranno i miei famigliari per passare qualche giorno insieme; Almaty, vecchia capitale del Kazakistan, è una città che si trova sotto le alte montagne che dividono lo sato kazako dal Tajikistan e dal Kirgistan; città polverosa che non ha un gran che da offrire se non alcuni grandi viali e alcuni piccoli parchi oltre ad una temperatura elevata (oggi ci sono 38 gradi). Purtroppo il mio morale è un po’ basso, sono giorni e giorni che sono fermo per via di questi visti e la cosa mi rattrista un po’…non sopporto restare fermo!! Inoltre durante il volo mi sono state rotte delle cose nella ‘Felicicletta’ che spero di riuscire a riparare in questi giorni di sosta….non resta che aspettare!!
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